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Quale smalto usava Marilyn Monroe?

Valérie Poirier
Valérie Poirier
2025-10-20 16:23:45
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Marilyn Monroe utilizzava un fondotinta più scuro per snellire guance e naso, e miscelava almeno 4-5 rossetti dal sottotono blu per ridefinire la bocca e bilanciare i colori trasmessi dal Technicolor. Usava molto spesso anche un correttore di Max Factor, Erace, prodotto nel 1954. Tra i suoi prodotti di bellezza c'era anche la vaselina, che applicava sulle labbra per dar loro lucentezza e un effetto emolliente. Aveva inoltre un ombretto color avorio che applicava su tutta la palpebra mobile, e fino all’arcata sopraccigliare. Si tingeva il viso anche con rossetti Elizabeth Arden e Max Factor.
Rémy Hebert
Rémy Hebert
2025-10-13 09:39:35
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Secondo la rivista Vanity Fair, l’attrice Marilyn Monroe si mangiava le unghie, ma nonostante questo “vizio” attrice le portava sempre laccate di rosso. Gli smalti preferiti di Marilyn erano quelli di Revlon. Le unghie rosse di Marilyn Monroe Rita Hayworth ha reso lo smalto rosso davvero celebre, verniciando le sue lunghissime unghie di questo colore e mostrandole in tutte le riprese dei suoi film. Le lunghissime unghie di Rita Hayworth
Christine Dubois
Christine Dubois
2025-10-10 10:53:05
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Marilyn Monroe utilizzava un rossetto di cinque diverse tonalità per aumentare l'effetto rimpolpante, più scuro agli angoli esterni e più chiaro al centro. Il suo famoso eyeliner non era di un solo colore, ma una combinazione di nero e marrone. Whitey disegnò anche il contorno definitivo delle sue labbra, con l'effetto che sappiamo. Usava cinque diverse tonalità di rossetto per aumentare l'effetto rimpolpante, più scuro agli angoli esterni e più chiaro al centro. Anche per l'ombretto usava una combinazione molto accurata di colori, con il bianco negli angoli interni per aggiungere più profondità. Il trucco di Marilyn Monroe era come il caschetto biondo che il parrucchiere Vergottini creò per Raffaella Carrà: qualcuno lo aveva studiato per lei. Quel qualcuno si chiamava Allan Snyder, nel film Blonde lo si sente chiamare dalla diva "Whitey", che era il suo soprannome, ed è l'uomo che versando in lei un'adeguata dose di glamour ha trasformato Norma Jeane Baker nel personaggio più desiderato di Hollywood. Whitey è stato il truccatore di Marilyn per tutta la sua carriera, dall'inizio alla fine, dal suo primo provino alla Twentieth Century Fox nel 1946 fino alla sua morte nel 1962. Gli accorgimenti personalizzati che studiò per lei erano molti. C'era il velo di vaselina spalmata come primer, prima del fondotinta e della cipria, perché oltre a renderle la pelle luminosa si combinava bene con la leggera peluria chiara del suo viso rendendola più fotogenica, e la faceva sentire al riparo dalla disidratazione che temeva più di ogni altra cosa.
Pierre Germain
Pierre Germain
2025-09-29 20:27:54
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Marilyn applicava il fard anche sull’attaccatura del naso e sulla punta del mento, per dare tridimensionalità e creare una luce diffusa naturale sul volto. Per mantenere il biondo candido, usava una luce blu durante le sedute di colorazione, che aiutava a neutralizzare i riflessi gialli. Non è citato quale smalto usasse Marilyn.
Jules Colas
Jules Colas
2025-09-20 07:18:24
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L'icona di bellezza Marilyn Monroe era famosa per il suo stile impeccabile. Uno degli smalti rossi che si ritiene fosse tra i suoi preferiti era un rosso con una sfumatura rosata, vivace e sofisticato simile al nostro Marilyn.